ShanghaiPRIDE Film Festival annuncia i giudici per il concorso per cortometraggi ed estende la scadenza per la presentazione
Lo ShanghaiPRIDE Film Festival torna per il secondo anno dal 17 al 26 giugno 2016. I dieci giorni di festival sono una piattaforma unica a Shanghai e mettono in mostra i nuovi ed emergenti talenti cinematografici cinesi, insieme ai film più discussi e interessanti della scena mondiale.
Nel 2016, lo ShPFF celebrerà il GENERE in tutte le sue forme, attraverso film sui transgender, sulle identità non-binarie e senza genere. Il promo del festival, pubblicato oggi, mostra diverse rappresentazioni del genere da parte della comunità di Shanghai.
“Grazie alla popolarità del nuovo talk show di Jin Xing e agli sforzi di molti, c’è una crescente consapevolezza dell’identità trans e non-binaria in Cina. I transessuali si trovano spesso ai margini della comunità LGBTQ. Ci auguriamo che dando spazio al genere, lo ShPFF possa diventare uno spazio in cui tutti sono i benvenuti e hanno voce”, dice Matthew Baren, organizzatore del Festival.
Il concorso per cortometraggi dello ShPFF sarà anch’esso parte del festival del 2016, come parte integrante dell’impegno nel sostegno e nella promozione del talento locale. Il film vincitore sarà proiettato all’ Iris Prize (UK) con la possibilità di vincere 30,000£.
Lo ShPFF ha esteso la scadenza al 15 APRILE 2016. I film possono affrontare qualsiasi argomento, ma devono concentrarsi sulle figure della comunità LGBTQ cinese. I lavori presentati non possono superare i 20 minuti. Sono accettate candidature da tutto il mondo. L’ammissione è gratuita. Per maggiori dettagli vai all’indirizzo shpride.com/films.
Un comitato composto da figure dell’industria cinematografica internazionale farà da giuria alla competizione.
Hong Khaou, regista
Il candidato al premio BAFTA, Hong Khaou, ha trascorso 7 anni in una casa cinematografica indipendente prima di debuttare con il suo lungometraggio Lilting. Il film, che vede come protagonisti Cheng Pei e Ben Whishaw, è stato mostrato in anteprima al Sundance Film Festival, per poi continuare a ricevere il plauso pubblico e premiazioni in tutto il mondo.
Quentin Lee, regista
Fin dal suo premiato debutto Flow, Quentin Lee si è affermato come una figura importante nel cinema queer americano. I suoi film Ethan Mao, drift E Shopping For Fangs sono ormai dei cult, dando così visibilità alle figure queer asiatiche. Lo ShPFF ha l’onore di dargli il benvenuto come giudice per il secondo anno.
Erica Lee, musicista
Erica Lee è una musicista e cantante riconosciuta, soprannominata dai media la “voce del soul”. Formatasi al Conservatorio di Shanghai, è diventata da allora una potenza attiva internazionalmente nel jazz e nel pop, conosciuta per l’incontro unico fra musica d’avanguardia e classica dei suoi lavori.
Kit Hung, regista
Kit Hung è per lo più conosciuto per Soundless Wind Chime. Quest’affascinante storia d’amore è stata nominata all’Orso d’Oro della Berlinale e spesso compare nelle liste redatte dai critici dei migliori 10 film del cinema queer asiatico. Vive a Hong Kong e in Svizzera.